La crisi economica continua a colpire il territorio bresciano, con aziende che chiudono e lavoratori che rischiano di perdere il proprio posto di lavoro. La Stanadyne di Castenedolo ha annunciato la chiusura dell’attività e la messa in liquidazione della società, mettendo a rischio oltre cento dipendenti. Anche l’azienda Filartex di Palazzolo sull’Oglio è stata dichiarata in liquidazione giudiziale, con 63 dipendenti coinvolti. La situazione è complicata anche per la Prandelli di Lumezzane, che chiude lasciando a casa 53 dipendenti. La crisi colpisce duramente il settore tessile, con la perdita di centinaia di posti di lavoro nel territorio bresciano. I sindacati chiedono misure di sostegno per i lavoratori coinvolti, molti dei quali sono lontani dalla pensione e hanno difficoltà a trovare un nuovo impiego. La cassa integrazione e le politiche attive del lavoro sono fondamentali per affrontare questa difficile situazione e garantire un futuro ai lavoratori colpiti dalla crisi.