L’allarme truffe nel Nord Italia

Le recenti operazioni di polizia a Caivano, Napoli, che hanno portato all’arresto di una banda specializzata in rapine, estorsioni e truffe ai danni degli anziani, potrebbero non essere sufficienti a fermare l’ondata di truffe che si sta diffondendo anche nel Nord Italia, compresa la Valsabbia.

Negli ultimi giorni, la Polizia locale ha ricevuto segnalazioni di episodi simili a Gavardo, Sabbio Chiese, Bione e Muscoline, dove cittadini anziani sono stati contattati da presunti medici o poliziotti che cercavano di ingannarli con la truffa del finto incidente o del finto arresto in questura, al fine di rubare nelle loro case.

In particolare, a Gavardo una donna anziana ha ricevuto una chiamata da un presunto medico che le ha raccontato di un incidente in cui era coinvolta sua figlia. A Muscoline, invece, alcuni cittadini sono stati contattati da un presunto avvocato che chiedeva denaro per presunte spese legali legate a un finto incidente.

Anche nella vicina Valtenesi e a Lonato sono state segnalate truffe simili, con anziani derubati di gioielli e contanti da persone che si fingevano infermiere.

L’appello delle autorità è chiaro: non fidarsi di queste chiamate e non effettuare versamenti. In caso di dubbi, è fondamentale contattare immediatamente il numero di emergenza 112.

La situazione è allarmante e richiede la massima attenzione da parte di tutti, soprattutto degli anziani che sono spesso le vittime designate di queste truffe. È importante diffondere la consapevolezza su questi fenomeni e agire con prudenza per evitare di cadere nelle trappole dei truffatori.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui