Due giovani sono stati denunciati per aver scritto delle frasi offensive sul muro del municipio di Busto Arsizio. La Polizia ha emesso un avviso orale per una diciassettenne e un foglio di via obbligatorio per tre anni per un 19enne residente a Novara. Il sindaco Emanuele Antonelli ha commentato l’accaduto, definendolo un gesto vandalico che non può restare impunito.
Le frasi scritte sul muro erano rivolte sia al sindaco che alle forze dell’ordine. Antonelli, dopo aver espresso la sua indignazione per l’accaduto, ha sottolineato l’importanza di educare i giovani a rispettare il patrimonio pubblico. Il sistema di videosorveglianza attivo in centro ha permesso di identificare i responsabili, nonostante avessero il volto coperto.
Il sindaco ha dichiarato di preferire che i giovani fossero venuti da lui per spiegargli le loro motivazioni anziché commettere atti vandalici. Ha sottolineato che danneggiare un edificio pubblico non ha senso e ha invitato alla riflessione sui costi e sul significato di tali azioni. Questo episodio, quindi, deve servire da monito per tutti affinché si comprenda l’importanza del rispetto delle regole e del bene comune.