La Polizia di Stato di Busto Arsizio ha denunciato due persone per aver imbrattato alcuni edifici del centro storico cittadino la sera di giovedì 14 novembre. Tra i luoghi colpiti c’era anche il Palazzo sede del Municipio, dove sono state rivolte frasi ingiuriose nei confronti del sindaco e delle Forze dell’Ordine.
L’indagine dei poliziotti del Commissariato è partita dalla denuncia del sindaco di Busto Arsizio, presentata presso l’Autorità Giudiziaria. Alcune delle scritte, accompagnate dal simbolo dell’anarchia e degli “squatters”, richiamavano le recriminazioni della protesta studentesca indetta il 15 novembre. Anche a Busto Arsizio si è tenuto un corteo studentesco, organizzato dall’Unione degli Studenti, e numerosi manifesti erano stati affissi in città per annunciare l’evento.
Dopo la denuncia, la polizia ha effettuato un sopralluogo lungo il percorso del corteo e ha riscontrato ulteriori imbrattamenti. Grazie all’attività investigativa, sono stati identificati gli autori dei fatti: una minorenne di diciassette anni e un maggiorenne di diciannove anni, già noti alle forze dell’ordine per precedenti.
Entrambi sono stati denunciati e per loro sono scattate misure di prevenzione emesse dal Questore di Varese: all minorenne è stato notificato un Avviso Orale, mentre al maggiorenne è stato imposto un Foglio di Via Obbligatorio per tre anni dal Comune di Busto Arsizio.
