Giuseppe Bolognini, un uomo di 58 anni residente a Pumenengo, nella provincia di Bergamo, ha perso la vita giovedì mattina a causa di un tragico incidente sul cantiere del nuovo polo scolastico di Soncino. Il braccio meccanico di una gru lo ha colpito, nonostante l’intervento tempestivo dei soccorritori. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri di Soncino e l’Ats Valpadana per avviare le indagini sull’accaduto. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che la betoniera coinvolta nell’incidente non fosse stata posizionata correttamente, causando il cedimento e la tragedia.
Il cantiere rimarrà chiuso nei prossimi giorni mentre si cercherà di fare luce sulle circostanze che hanno portato alla morte di Bolognini. Purtroppo, questo ennesimo incidente sul lavoro si aggiunge alla triste statistica delle morti sul lavoro in Italia. Secondo i dati dell’INAIL registrati a settembre, nel 2024 si contavano già 776 vittime, con un aumento del 2% rispetto all’anno precedente.
È necessario prestare maggiore attenzione alla sicurezza sul lavoro e garantire che tutte le norme e precauzioni vengano rispettate per evitare tragedie come quella che ha colpito Giuseppe Bolognini. La sua morte è una perdita irreparabile per la sua famiglia e la comunità locale.
