Nella provincia di Lecco e Sondrio, l’incidente del bilico sul ponte del Passo continua a creare problemi alla viabilità. Dopo una settimana dall’accaduto, il transito è ancora regolato da un senso unico alternato, con divieto per i mezzi pesanti sopra le 7,5 tonnellate. Solo i pullman di linea fino a 18 tonnellate possono passare.
Le previsioni non sono positive, con Anas che ha annunciato l’avvio dei lavori la prossima settimana, per un costo di circa 100 mila euro. Tuttavia, sembra che le operazioni siano ferme a causa di mancate indicazioni all’appaltatore. Le ditte di autotrasporti della zona, come quella di Paolo Bongiasca, sono fortemente penalizzate da questa situazione. Il loro lavoro è rallentato e i costi aumentano a causa dei lunghi percorsi alternativi che devono affrontare.
La decisione di consentire il transito ai pullman fino a 18 tonnellate, ma non ai camion, è stata criticata dagli autotrasportatori. Secondo loro, non ci sono motivi validi per questa distinzione e molti rischiano di dover chiudere a causa di questa interruzione della viabilità. La situazione potrebbe protrarsi per un mese, ma le ditte di trasporti non sembrano disposte ad accettare questa limitazione.
Si attende quindi l’inizio dei lavori e la nuova ordinanza, ma sembra probabile che il divieto per i mezzi pesanti rimanga in vigore. Non si tratta di un problema strutturale del ponte, ma di ingombro e di sicurezza per chi sta lavorando sulla struttura. La situazione rimane quindi critica per le imprese di autotrasporto della zona, che chiedono soluzioni rapide e concrete per ripristinare la viabilità.