Il Bitonto C5 Femminile, squadra di calcetto femminile campione d’Italia, ha vissuto un’esperienza davvero amara durante il loro viaggio a Milano per disputare una partita di campionato. Dopo aver percorso quasi mille chilometri dalla Puglia alla Lombardia, le giocatrici sono state vittime di un furto che le ha lasciate senza nulla.
Il presidente del club, Silvano Intini, ha raccontato che al loro arrivo in albergo, mentre aspettava che smettesse di piovere per portare le borse all’interno, si è reso conto che i due furgoni parcheggiati all’esterno erano stati sfondati e tutte le valigie erano sparite. Oltre all’abbigliamento sportivo delle giocatrici, erano presenti anche documenti e distinte per l’arbitro.
La squadra si è trovata senza scarpe e senza nulla da indossare per la partita contro la Kick Off, attualmente in testa alla classifica. Non solo hanno perso le loro cose, ma si sono anche sentite vulnerabili e impotenti di fronte a una situazione così ingiusta.
Il presidente Intini ha annunciato che la squadra ha sporto denuncia ai carabinieri e spera di riuscire almeno a tornare a casa. Ha inoltre sottolineato la frustrazione nel sentirsi vittime di stereotipi che associano il Sud alla delinquenza e ai furti. Ha chiesto a chiunque abbia un minimo di coscienza di riflettere sulle conseguenze di atti del genere e di agire per fermare questa situazione.
È un vero peccato che una squadra così talentuosa e determinata abbia dovuto affrontare una prova così difficile, ma speriamo che possano superare questa situazione e tornare a giocare con la stessa passione e grinta che le ha portate alla vittoria in passato.