I fratelli di origine egiziana di 45 e 35 anni, residenti a Cinisello Balsamo, sono stati denunciati per il reato di smaltimento illecito di rifiuti tramite incenerimento. Questa non è la prima volta che si trovano coinvolti in una situazione del genere: già in passato erano stati denunciati per lo stesso reato.
L’ultimo episodio che li ha visti coinvolti è avvenuto di recente, quando gli agenti del nucleo di polizia ambientale di Monza sono intervenuti in un deposito in zona San Fruttuoso per un incendio. Sul posto sono intervenuti anche i Vigili del fuoco e due funzionari dell’ATS per eseguire un sopralluogo.
Durante l’ispezione, è emerso che i fratelli utilizzavano un fusto metallico per bruciare i rifiuti presenti nel deposito. Alcuni di essi erano stati dati all’incenerimento anche fuori dal bidone, come dimostrato dalla presenza di un infisso bruciato, travi in legno e un frigorifero smontato.
Le ceneri prodotte dall’incendio mostravano la presenza di griglie metalliche, guide per cassetti e altri metalli bruciati. Inoltre, durante il sopralluogo è emerso che il deposito aveva una copertura in cemento amianto con rotture importanti, che per fortuna non erano state interessate dal fuoco.
I due fratelli sono stati deferiti all’autorità giudiziaria per il reato di smaltimento illecito di rifiuti tramite incenerimento. La proprietà dovrà presentare un piano di bonifica per la copertura in cemento amianto del deposito.
