La paura si diffonde per le strade di Lodi, dove i giovani sembrano sempre più inclini alla violenza, arrivando persino ad utilizzare armi per risolvere le proprie dispute. È preoccupante che le stesse zone, come la stazione ferroviaria e i terminal bus di viale Dante e via Polenghi, insieme ai giardini di via IV Novembre, siano teatro di episodi violenti da parte degli adolescenti, con un aumento vertiginoso di aggressioni e rapine nel corso degli anni.
L’ultimo episodio si è verificato ieri, lunedì 9 dicembre, al termine delle lezioni, quando una lite tra due ragazze rischiava di degenerare se non fosse intervenuta prontamente la Polizia di Stato. Dopo un primo alterco in via Papa Giovanni XXIII, la situazione è peggiorata in via Fascetti, dove un gruppo di adolescenti è arrivato alle mani e qualcuno ha addirittura estratto un coltello. La polizia ha sequestrato un tirapugni e dell’hascisc, trovato con uno dei giovani già fermati con la droga la settimana scorsa.
Leggi l’articolo completo di Nicola Agosti sul Cittadino di Lodi in edicola oggi 10 dicembre e in versione digitale. La situazione è allarmante e è necessario trovare soluzioni per contrastare la violenza giovanile che sembra dilagare per le strade della città.