Il giovane 25enne di origini marocchine residente a Broni, che si trovava agli arresti domiciliari per lesioni aggravate e stalking, ha ottenuto un permesso d’uscita per una visita medica oggi, lunedì 9 dicembre 2024. Tuttavia, ha utilizzato questa visita come copertura per compiere un altro atto violento nei confronti della sua ex fidanzata.
Dopo aver minacciato e aggredito la donna con dell’acido muriatico nel corso dell’anno precedente, il ragazzo ha atteso la sua ex fidanzata fuori da un centro commerciale a Giussano e l’ha colpita alla schiena con numerose coltellate nel tentativo di ucciderla. Successivamente, ha cercato di fuggire a bordo della sua auto, ma è stato fermato dalla polizia.
La giovane è stata soccorsa in gravi condizioni e trasportata in ospedale per ricevere le cure necessarie. La relazione tra i due era finita nel 2022, ma il ragazzo aveva continuato a perseguitare la ragazza con atti vandalici e aggressioni fisiche. L’arresto era avvenuto dopo che la donna aveva denunciato il giovane per le sue azioni violente.
La comunità si è mobilitata per difendere la ragazza durante l’aggressione, con un uomo che ha raccontato di aver visto la scena e di essere intervenuto per bloccare il ragazzo. La violenza di genere è un problema grave che deve essere affrontato con determinazione e fermezza per proteggere le vittime e prevenire futuri atti di violenza.