Un italiano di 41 anni è stato fermato dalla Polizia del Canton Ticino dopo aver preso a martellate un radar semi stazionario sull’autostrada A2 in Svizzera. Gli agenti hanno impiegato tre giorni per identificare l’uomo, che è stato trovato a Biasca nonostante avesse già un divieto di transito sulle strade svizzere.
I danni al radar sono stati valutati in 3mila franchi e l’uomo dovrà affrontare accuse molto gravi, tra cui grave infrazione alla legge federale sulla circolazione stradale, impedimento di atti dell’autorità, inattitudine alla guida, danneggiamento e guida senza autorizzazione.
Questo episodio ha scosso l’opinione pubblica, evidenziando la gravità delle azioni commesse dall’uomo. È importante rispettare le regole del codice della strada e non mettere a rischio la sicurezza degli altri utenti della strada. Speriamo che questa vicenda serva da monito per tutti coloro che pensano di poter infrangere impunemente le leggi.