Una madre coraggiosa, Rocio Espinoza Romero, ha perso la vita a Milano mentre cercava di salvare i suoi gemelli dall’investimento di un tir. Francesco Monteleone, il giovane camionista responsabile dell’incidente, ha scelto di non rispondere alle domande del giudice durante l’interrogatorio, assistito dai suoi legali. La Procura ha chiesto la convalida dell’arresto e la custodia cautelare in carcere per Monteleone, mentre i suoi avvocati hanno proposto gli arresti domiciliari come misura cautelare.
Rocio è stata travolta mentre si trovava con i suoi gemelli di un anno e mezzo e sua madre. Nonostante i suoi sforzi disperati per fermare il veicolo, è stata investita e trascinata per 13 metri. Le prime dichiarazioni del camionista non coincidono con le prove raccolte dagli inquirenti, tra cui una telefonata seguita da un messaggio WhatsApp inviato a un avvocato subito dopo l’incidente. I legali del giovane hanno spiegato che c’è stata effettivamente una chiamata all’avvocato, ma che ci sono discrepanze nei tempi che possono essere provate.
La morte di Rocio è stata una tragedia di proporzioni immense e la comunità si stringe attorno alla sua famiglia in questo momento di dolore. Resta da vedere quale sarà la decisione del giudice riguardo alla custodia cautelare per Monteleone e se verranno accettate le richieste degli arresti domiciliari avanzate dai suoi difensori. La verità su questo tragico incidente dovrà emergere e giustizia dovrà essere fatta per la madre coraggiosa che ha sacrificato la sua vita per salvare i suoi amati figli.
