Il presidente del Consorzio di tutela Valtellina Casera e Bitto, Marco Deghi, ha dichiarato che è importante tutelare il marchio e l’immagine della filiera. Gli avvocati stanno lavorando sugli atti della Procura riguardanti la presunta contraffazione del Bitto Dop da parte di otto imprenditori della Valtellina e della Valchiavenna. Questi imprenditori hanno ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini e ora hanno la possibilità di difendersi entro 20 giorni.
Gli avvocati difensori degli indagati stanno valutando la situazione e preparando le loro difese. Alcuni di loro hanno già espresso la loro fiducia nella correttezza delle azioni dei loro assistiti. Il presidente del Consorzio ha sottolineato l’importanza di contrastare qualsiasi uso improprio del marchio Dop e di difendere l’immagine del Consorzio e della filiera. È fondamentale garantire la qualità e l’autenticità dei prodotti agroalimentari locali e contrastare le attività illecite che danneggiano il settore.
