Un bellissimo esemplare di sparviero è stato salvato ieri dalla Polizia provinciale di Sondrio grazie alla segnalazione di una signora di Paniga. L’uccello, trovato immobile all’interno di una siepe, aveva un’ala fratturata che gli impediva di spiccare il volo.
Il comandante Pollieno ha raccontato che la donna ha notato il comportamento strano dell’animale e ha subito chiamato un agente della polizia, il quale ha prontamente intervenuto. Dopo aver constatato la frattura dell’ala, è stato chiamato il veterinario di turno che si è preso cura del rapace.
Dopo un periodo di osservazione e di cure presso il Centro di recupero della fauna selvatica di Ponte in Valtellina, è probabile che lo sparviero possa tornare a volare nei boschi che tanto predilige. Tutto questo è stato possibile grazie alla prontezza di chi ha segnalato il suo stato e all’intervento tempestivo delle autorità competenti.
È importante ricordare che anche le specie animali selvatiche hanno bisogno di aiuto e protezione, e che ognuno di noi può fare la differenza segnalando situazioni di pericolo come quella vissuta dallo sparviero. Grazie alla collaborazione e alla sensibilità di tutti, è possibile garantire un futuro migliore per la fauna selvatica del nostro territorio.