Il nuovo Codice della Strada ha introdotto nuove regole riguardanti l’utilizzo dei monopattini, che prevedono l’obbligo di indossare un casco e di avere un’assicurazione per evitare multe. Questa novità ha generato preoccupazione tra gli operatori del settore e chi teme una diminuzione degli utenti sulle piste ciclabili. È importante sottolineare che le nuove regole riguardano solo i monopattini elettrici, non le e-bike. Anche l’obbligo di montare frecce e una targa è stato introdotto, ma l’implementazione del “targhino” sarà posticipata.
Le modifiche al Codice della Strada richiamano gli utenti dei monopattini a un comportamento più attento e prevedono sanzioni anche per il parcheggio scorretto. La Polizia locale di Brescia ha dichiarato di applicare con prudenza le nuove sanzioni e finora sono state contestate solo poche infrazioni.
Le multe per la sosta in parcheggi per disabili e nelle corsie degli autobus sono state aumentate, così come quelle per la guida con il cellulare in mano e per l’eccesso di alcol nel sangue. Il ministro dei Trasporti ha invitato gli agenti a utilizzare il buon senso nell’applicazione delle nuove norme.
Le associazioni che si occupano di mobilità dolce sono contrarie all’obbligo del casco per i monopattini, ritenendolo sproporzionato rispetto ai benefici. L’uso dei monopattini potrebbe essere scoraggiato, nonostante contribuiscano al decongestionamento del traffico nelle città.
La Polizia locale di Brescia ha emesso una circolare interna riguardante la targatura dei monopattini, specificando l’obbligo di avere un contrassegno identificativo e un’assicurazione. Le modalità di stampa del contrassegno saranno definite successivamente.