Quattromila persone hanno sfilato per le strade di Milano in una manifestazione pacifica contro la guerra e il Ddl Sicurezza. Il corteo, organizzato dalla “Rete Milano antifascista antirazzista meticcia e solidale”, ha visto la partecipazione di attivisti pro Palestina, collettivi studenteschi, centri sociali e sindacati di base.
Prima dell’inizio della manifestazione, alcuni attivisti hanno messo in scena un flashmob, srotolando un tappeto rosso sulla strada e posizionando cartonati con i volti di vari politici. Durante la marcia, sono stati esposti numerosi striscioni con slogan contro la guerra e il Ddl Sicurezza, tra cui “No allo stato di polizia, no al ddl 1660” e “Resistiamo a guerra e ddl sicurezza, Palestina libera”.
Non sono mancati momenti di tensione, come quando un gruppo di manifestanti ha cercato di avvicinarsi alla zona rossa della piazza, ma nel complesso la protesta è stata pacifica. Anche davanti agli uffici comunali dell’anagrafe sono state accese delle fumogeni rossi e esposto uno striscione contro gli sfratti e i cari affitti.
La manifestazione si è conclusa senza incidenti di rilievo, lasciando l’eco di un messaggio di pace e solidarietà. Questa giornata di protesta dimostra ancora una volta la forza e la determinazione dei cittadini milanesi nel difendere i propri valori e diritti.