La Guardia di Finanza ha portato alla luce una serie di illeciti commessi da un commercialista e una consulente del lavoro nel corso di quattro anni. Questi due individui gestivano società cartiere utilizzate per nascondere una frode fiscale di grandi proporzioni, che ha permesso ad imprenditori edili di evadere milioni di euro di ricavi e Iva. Le indagini hanno rivelato un sistema criminale ben strutturato, con società di capitali nel settore dell’edilizia impiegate come prestanome per mascherare le attività illegali.
L’operazione condotta dalla Procura insieme alla Guardia di Finanza ha portato all’arresto di sette persone e al sequestro di beni per oltre 6,6 milioni di euro. I responsabili di questa frode sono riusciti ad eludere il fisco per quattro anni, ma ora sono stati scoperti e dovranno rispondere delle proprie azioni davanti alla legge.
Questo caso evidenzia l’importanza di un controllo costante sulle attività economiche, per evitare che individui senza scrupoli possano trarre vantaggio da comportamenti illeciti. La Guardia di Finanza continuerà a vigilare sul territorio per contrastare fenomeni di evasione fiscale e frodi economiche, garantendo la legalità e la trasparenza nel mondo degli affari.