Un uomo di Luino è stato condannato a 5 anni e 6 mesi di reclusione per maltrattamenti nei confronti della sua ex compagna. La sentenza è stata emessa oggi dal tribunale di Varese, che ha accolto in parte la richiesta della pubblica accusa che chiedeva una pena più lunga, pari a 7 anni e 3 mesi.
Quest’uomo era già noto alle cronache per un episodio di sequestro e violenza avvenuto nel 2023 insieme a un complice, per il quale era stato condannato a quattro anni e mezzo in un procedimento abbreviato lo scorso maggio. La sua aggressività sembra essere una costante nella sua vita, come dimostrano anche i maltrattamenti verso la sua ex compagna, di cui era geloso in modo ossessivo.
La ragazza era costretta a vestirsi come lui voleva, non poteva uscire di casa senza la sua autorizzazione e nemmeno portare il figlio a spasso con il passeggino. Le aggressioni non si fermavano alle parole, ma arrivavano anche ai fatti con punizioni umilianti, come il gesto di strapparle la gonna in pubblico per umiliarla.
È molto probabile che l’uomo presenti ricorso in Appello contro questa condanna. La giustizia ha fatto il suo corso, ma resta sempre il rammarico per le vittime di queste violenze domestiche che devono affrontare la paura e l’umiliazione causate da chi dovrebbe amarle e proteggerle.