I lavoratori della Macchi spa sono pronti a incrociare le braccia per protestare contro la decisione unilaterale dell’azienda di annullare gli accordi riguardanti i permessi retribuiti e i recuperi a fine turno dei ritardi. La Fiom Cgil ha proclamato uno sciopero di 4 ore per domani, in segno di protesta e per difendere i diritti dei lavoratori.
Secondo quanto dichiarato dal segretario della Fiom di Varese, Alessandro Gravante, l’azienda avrebbe adottato un atteggiamento di chiusura e non avrebbe rispettato gli accordi precedentemente firmati con i sindacati. Questo comportamento ha portato i lavoratori a mobilitarsi e a difendere i propri diritti attraverso lo sciopero.
La Macchi spa è una storica azienda metalmeccanica di Venegono Inferiore, e i lavoratori sono determinati a difendere le conquiste ottenute attraverso la contrattazione collettiva. Lo sciopero di domani è un segnale forte nei confronti dell’azienda, affinché si torni al tavolo del dialogo e si rispettino gli accordi già sottoscritti.
La lotta dei lavoratori della Macchi spa è un esempio di come sia importante difendere i diritti dei lavoratori e contrastare eventuali decisioni unilaterali delle aziende che mettano a rischio le condizioni di lavoro e il benessere dei dipendenti. Soltanto attraverso la mobilitazione e la solidarietà sarà possibile ottenere giustizia e dignità sul luogo di lavoro.