Un giovane di 23 anni proveniente dall’Albania è stato arrestato lo scorso 13 dicembre a Varese per detenzione di cocaina con l’intento di spaccio. Il ragazzo, in Italia con un visto turistico regolare, è stato individuato dalla sezione antidroga della Squadra Mobile di Varese che aveva avuto notizia della sua presenza nella zona. Il modus operandi del giovane consisteva nel consegnare dosi di droga previamente concordate tramite WhatsApp, arrivando agli appuntamenti a bordo di una Golf con targa svizzera. Dopo aver individuato il veicolo, gli agenti hanno iniziato a pedinarlo fino a scoprire l’abitazione del ragazzo in un comune del varesotto.

Il giorno dell’arresto, il ragazzo si è fermato in un’area di sosta fingendo di avere bisogno di un bisogno fisiologico, durante il quale ha fatto cadere un pacchetto contenente cocaina dietro un guard-rail. Gli agenti, divisi in due gruppi, hanno recuperato il pacchetto confermando il contenuto di 40 dosi di droga. Successivamente, il ragazzo è stato bloccato e perquisito, trovando altre 20 dosi di cocaina preconfezionate e una grande quantità di denaro contante ritenuto provento dello spaccio.

La perquisizione domiciliare ha portato al rinvenimento di 460 cartucce di vario calibro e un fucile calibro 12 a canne mozze, nascosti in uno zainetto sotto il letto e dietro un armadio nella camera da letto del ragazzo. L’arrestato è attualmente in attesa di giudizio per i reati commessi.

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