Una tragica notte a Bovisio Masciago: la storia di Marco Magagna e Stella Boggio
Una notte di tensione e disperazione si è trasformata in tragedia nell’abitazione di Bovisio Masciago, nel cuore della Brianza. Marco Magagna, operaio di 38 anni, è stato ucciso da una coltellata al petto inflittagli dalla compagna Stella Boggio, interior designer di 33 anni, attualmente detenuta nel carcere di San Vittore. La donna, visibilmente scossa, ha chiamato il 112 per confessare l’omicidio, sostenendo di aver agito in difesa durante un’aggressione da parte del compagno.
La vita di Marco è stata spezzata in quella che sembrava una relazione già complessa, trasformata in tragedia in una notte fatale. Stella, madre di un bambino di otto anni, ha raccontato agli inquirenti di essere stata picchiata durante l’ennesimo litigio e, presa dalla paura e dalla rabbia, ha colpito Marco con un coltello da cucina al torace.
Le indagini, condotte dalla Procura di Monza, stanno cercando di far luce su una relazione segnata da liti violente e tensioni crescenti, nonostante l’apparente assenza di denunce o segnalazioni ufficiali da parte di Stella. Mentre Marco era un uomo nel pieno della sua vita, alla ricerca di un futuro, Stella si trova ora travolta dagli eventi e costretta a rispondere del suo gesto mentre il suo mondo crolla.
Gli investigatori cercheranno di ricostruire quella tragica notte, cercando di dare un senso ai frammenti di una storia fatta di dolore e conflitti irrisolti. Ma, purtroppo, molte domande rimarranno senza risposta, mentre la comunità resta attonita di fronte a questa drammatica vicenda.