I parcheggi rosa ad Arcore: un problema di civiltà
Anche senza pass si può parcheggiare sugli stalli di sosta “rosa” dedicati alle neo mamme o alle mamme in dolce attesa senza incorrere nel pericolo della sanzione. Questo è ciò che è accaduto ad Arcore, dove Simone Sgura, ex presidente del Consiglio comunale e esponente del Pd, ha sollevato un vero e proprio giallo.
Sgura, attualmente presidente del Comitato di Frazione La Cà/Cà Bianca e prossimo papà per la seconda volta, si è trovato impossibilitato a parcheggiare la sua auto nello stallo rosa insieme alla moglie in attesa al settimo mese di gravidanza. La causa? Un’auto senza contrassegno occupava il posto riservato.
Il pass per i parcheggi rosa, introdotto nel settembre del 2023, sembra non essere ancora obbligatorio, ma la situazione di inciviltà riscontrata da Sgura lascia perplessi. Non solo l’auto senza contrassegno occupava il posto riservato, ma la proprietaria si è rifiutata di spostarsi nonostante la richiesta gentile del neo papà.
La mancanza di regole e di rispetto per le mamme in dolce attesa è evidente, e la risposta delle autorità locali non ha fatto che confermare la situazione di caos. La Giunta non ha ancora approvato il Regolamento, quindi i vigili non avrebbero potuto intervenire neanche se fossero stati chiamati.
Questa storia triste evidenzia la necessità di regole chiare e di rispetto per le neo mamme e le future mamme. I parcheggi rosa sono stati istituiti per rendere più agevole la vita di chi si trova in una condizione particolare, e è fondamentale che vengano rispettati da tutti. Speriamo che situazioni del genere non si ripetano e che venga garantito il diritto di accesso ai parcheggi rosa a chi ne ha veramente bisogno.
