Il Gambia piange la morte di Mamadi Tunkara, un giovane di 35 anni originario del paese africano che è stato vittima di un’aggressione con un coltello ieri pomeriggio a Bergamo. Arrivato in Italia nel 2016, Mamadi lavorava come guardia giurata al supermercato Carrefour e studiava per conseguire la licenza media presso il Cpia Pesenti. Era una persona tranquilla e gentile, molto conosciuta dai frequentatori del supermercato, che lo ricordano per la sua disponibilità e gentilezza.
Le autorità hanno catturato il presunto omicida mentre cercava di fuggire in Svizzera, ma sono ancora in corso le indagini per capire cosa abbia portato a questo tragico evento. Mamadi, soprannominato “Lookman” per le sue trecce che lo facevano somigliare al giocatore dell’Atalanta, era amato e rispettato da tutti coloro che lo conoscevano. La sua morte ha scosso la comunità e ora si cerca di comprendere se ci sia stato un alterco precedente che possa spiegare l’accaduto.
Mamadi aveva progetti per il futuro, tra cui il desiderio di tornare in patria per visitare la sua famiglia. Purtroppo, un uomo armato ha interrotto i suoi sogni e la sua vita in modo violento e ingiusto. Lascia dietro di sé un vuoto enorme e un dolore profondo nella comunità gambiana e bergamasca. Che la giustizia possa fare il suo corso e che Mamadi possa riposare in pace.
