Il questore di Lodi ha preso una dura posizione nei confronti delle frange ultras coinvolte negli scontri avvenuti durante alcune partite di calcio. Dopo gli episodi di violenza verificatisi tra i tifosi del San Giuliano City e del Fanfulla, sono stati emessi 12 Daspo nei confronti di alcuni ultras milanesi. Queste misure prevedono il divieto di accesso a tutte le strutture sportive in cui si disputano incontri di calcio, oltre al Foglio di via obbligatorio con divieto di ritorno a Lodi per un periodo che varia da 1 a 3 anni.
In un altro episodio, durante la partita tra Sant’Angelo Lodigiano 1907 e A.C. Prato, un tifoso del Sant’Angelo e della Cremonese ha lanciato un petardo contro un poliziotto, causandogli delle lesioni. Grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza, è stato individuato un altro soggetto già destinatario di Daspo, che è stato denunciato.
Infine, dopo l’incontro tra R.C. Codogno 1908 e Casalpusterlengo 1947, sono stati emessi altri due Daspo per due sostenitori del Codogno ritenuti responsabili di condotte antisportive. La Divisione Anticrimine e la Digos stanno lavorando per contrastare la violenza negli stadi e garantire la sicurezza durante le partite di calcio.