Un uomo di 32 anni, senza fissa dimora e nato in Germania, è stato allontanato dalla città di Como dopo aver vissuto per mesi davanti alla chiesa di via Monti. L’uomo, accompagnato dal suo cane di razza Amstaff, non rispettava le regole e disturbava i fedeli impedendo loro di partecipare alle funzioni religiose. Nonostante i tentativi delle forze dell’ordine di convincerlo a trovare un’altra sistemazione, la sua condotta arrogante e minacciosa non è mai cambiata.
Le segnalazioni contro di lui sono aumentate nel corso di un anno, con reati che vanno dalle minacce alla resistenza a pubblico ufficiale. Dopo l’intervento del Gip di Como, è stata emessa una misura cautelare che gli impedisce di tornare nel comune. L’uomo aveva anche occupato le panchine di un parco vicino al municipio, minacciando i bambini e le mamme presenti.
La sua pericolosità sociale è stata confermata dalle sue azioni, che hanno creato timore e disagio tra i residenti della zona. Ora, finalmente, la tranquillità è tornata a regnare a Como senza la presenza di quest’uomo problematico.