A Bergamo, le autorità hanno intensificato i controlli nelle zone problematiche della città, dopo diversi episodi violenti, tra cui l’omicidio avvenuto in via Tiraboschi. In particolare, ieri pomeriggio è stato effettuato un controllo nella zona della stazione ferroviaria, con l’obiettivo di individuare spacciatori e persone in possesso di armi bianche.
Durante il controllo, sono state controllate circa cinquanta persone, di cui quindici risultavano avere precedenti penali o di polizia. Cinque soggetti sono stati trovati in possesso di hashish, nascosto negli indumenti e scoperto dai cani antidroga. Le forze dell’ordine li hanno segnalati per detenzione di sostanze stupefacenti e le droghe sono state sequestrate.
Un giovane è stato trovato con un taglierino addosso e non ha saputo dare spiegazioni valide, per questo è stato denunciato per violazione della normativa sulle armi bianche. Un altro individuo è stato deferito all’Autorità giudiziaria per non aver rispettato il divieto di ritorno a Bergamo ricevuto dalla Questura.
Infine, due cittadini stranieri sono stati accompagnati all’Ufficio immigrazione perché erano sprovvisti di documenti, e per loro è stata avviata la procedura di espulsione dal territorio nazionale.
Questi controlli sono fondamentali per garantire la sicurezza dei cittadini e per contrastare il fenomeno dello spaccio e della detenzione di armi illegali. Le autorità continueranno a vigilare sul territorio per prevenire e reprimere ogni forma di illegalità.
