Il trasporto ferroviario in Lombardia continua a registrare un aumento significativo di passeggeri, con Trenord che ha comunicato un incremento del 7% nei viaggiatori quotidiani, passando dai 713mila del 2023 ai 762mila del 2024. Complessivamente, sono stati contati oltre 200 milioni di viaggi sui treni regionali della regione.
Le linee Regio Express e Regionali sono quelle che hanno segnato i maggiori incrementi, con 371mila passeggeri al giorno e una crescita superiore al 9%. Anche le grandi linee suburbane hanno visto un aumento del 4%, con 356mila viaggiatori al giorno.
Particolarmente frequentato è il collegamento Malpensa Express, con 35mila spostamenti quotidiani da e per l’aeroporto o le destinazioni intermedie.
L’uso massiccio del treno in Lombardia è principalmente dovuto alle linee suburbane, sia quelle che servono il Passante Ferroviario di Milano, sia quelle che raggiungono la metropoli attestandosi a Porta Garibaldi e Cadorna.
La linea suburbana più frequentata è la S5 Varese-Milano Passante-Treviglio, con 58mila utenti feriali (+4% rispetto al 2023), seguita dalle linee S8 Lecco-Carnate-Milano con oltre 42mila viaggiatori (+15% vs 2023), S6 Novara-Passante-Pioltello con 41,5mila (+7%) e S1/S12 Lodi-Melegnano-Passante-Bovisa-Saronno con 40mila (+3,3%).
Tra le linee RegioExpress, la Milano-Brescia-Verona è la più frequentata con 36mila viaggiatori nei giorni feriali (+10% rispetto al 2023), seguita dalla Milano Centrale-Treviglio-Bergamo con 19mila (+24%) e dalla Milano Centrale-Sondrio-Tirano con 16,6mila (+33%).
Per quanto riguarda le linee Regionali, le più frequentate sono la Milano Cadorna-Saronno-Varese Nord con 29mila passeggeri nei feriali (+11% rispetto al 2023), la Milano Cadorna-Saronno-Como Lago con oltre 25mila (+15%) e la Milano Cadorna-Seveso-Asso con 22mila (+16%).
Nonostante la presenza media feriale non raggiunga ancora i numeri del 2019, nei giorni di sabato e festivi i passeggeri trasportati superano già quelli pre-Covid: al sabato i passeggeri sono ora 482mila contro i 387mila del 2019 (+19,7%), mentre nei festivi sono passati da 292mila a 351mila (+16,8%).