Sabato 11 gennaio 2025, i Comuni di Ferno e Samarate si preparano a celebrare l’80° anniversario dell’eccidio dei Cinque Martiri. Questo evento, simbolo della Resistenza nella zona di Malpensa, è un momento importante per rinnovare la memoria del sacrificio di Nino Locarno, Silvano Fantin, Dante Pozzi, Claudio Magnoli e Paolo Salemi, caduti per la libertà.

La commemorazione unirà i due Comuni in una serie di appuntamenti per ricordare l’importanza di quegli ideali che hanno posto le basi della Costituzione italiana. Il programma delle celebrazioni inizierà alle ore 9.30 presso la Scuola Primaria “De Amicis” di Verghera di Samarate, con un corteo che si dirigerà al cimitero di Verghera per la commemorazione ufficiale con la deposizione di una corona in omaggio ai Caduti.

Successivamente, alle 10.15, è previsto un momento di raccoglimento al monumento dedicato al comandante della Brigata “Fagno” a Ferno, seguito dalla deposizione di una corona d’alloro. Il corteo si sposterà poi verso il monumento ai Cinque Martiri, accanto alla Scuola Primaria “Monsignor Bonetta” di Ferno, dove sarà reso omaggio ai partigiani uccisi.

Alle 11.00, la commemorazione ufficiale proseguirà nella Sala Consiliare di Ferno, con la partecipazione delle autorità locali, del Consiglio Comunale dei Ragazzi e degli alunni delle classi quinte della Scuola Primaria “Monsignor Bonetta”. Sarà presente anche Mauro Sabbadini, presidente dell’ARCI di Varese, insieme ai rappresentanti dell’ANPI di Ferno e Lonate Pozzolo, per portare una testimonianza sul significato storico della Resistenza e sulla memoria dei valori costituzionali.

Le celebrazioni si concluderanno alle 12.00 con la deposizione di una corona presso il cimitero di Ferno, momento di raccoglimento e omaggio finale alle vittime. Questa manifestazione è promossa dai Comuni di Ferno e Samarate, con l’obiettivo di tramandare alle nuove generazioni il ricordo dei Cinque Martiri e l’eredità morale che hanno lasciato.

L’eccidio dei Cinque Martiri avvenne il 5 gennaio 1945. Silvano Fantin, Nino Locarno, Claudio Magnoli, Dante Pozzi e Paolo Salemi erano giovani partigiani che avevano fatto della Resistenza il loro ideale. Le loro storie sono un esempio di coraggio e sacrificio per la libertà e la democrazia.

La commemorazione di queste vittime è un momento importante per ricordare la storia della Resistenza e per onorare coloro che hanno lottato per un’Italia libera e democratica. La memoria dei Cinque Martiri deve essere preservata e tramandata alle future generazioni, affinché possano comprendere il valore della libertà e della pace.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui