Una serie di atti vandalici ha colpito diversi punti centrali della città di Como, tra cui Palazzo Cernezzi, sede del Comune, e la Prefettura. I vandali hanno imbrattato muri, targhe e persino la pensilina dei bus con scritte e disegni, lasciando chiari riferimenti al conflitto in Medio Oriente.
Il deputato leghista Eugenio Zoffili ha condannato fermamente questi atti, definendoli criminali e dannosi per l’immagine della città. Ha espresso solidarietà al Prefetto e ha espresso fiducia nelle Forze dell’Ordine per individuare i responsabili.
Zoffili si è unito alla denuncia del segretario della Lega di Como, Ivan Noseda, invitando i cittadini a partecipare a un gazebo contro gli atti di inciviltà che si terrà ad Albate il prossimo 25 gennaio.
La situazione dei vandali a Como è un problema ciclico che periodicamente torna a manifestarsi, suscitando la rabbia dei residenti. È fondamentale l’utilizzo delle videocamere di sorveglianza per individuare i responsabili e fermare questo comportamento vandalico che danneggia la città e le sue istituzioni.
