Brescia. La squadra di gara dell’Angelo Caffi Racing Team ha proseguito la sua rimonta giovedì 9 gennaio durante l’ultima tappa della prima settimana. In quello che si è rivelato essere il Dakar più difficile degli ultimi anni, Luciano Carcheri e Fabrizia Pons hanno portato l’Isuzu Vehicross #735 al bivacco di Ha’il dopo ulteriori 546 chilometri.
L’equipaggio del team di Brescia non ha solo completato questa settimana, ma ha anche affrontato, giovedì 9 gennaio, una delle tappe più belle finora di questa difficile edizione del Dakar. Carcheri e Pons, sempre più in sintonia, hanno domato le pietre, le piste, le dune in un’ultima giornata prima della pausa che li ha visti sempre in testa, in mezzo agli equipaggi italiani e ai loro agguerriti avversari della categoria H1.
Dopo la giornata di mercoledì, i piloti della Squadra Corse Angelo Caffi si trovavano al 22º posto nella classifica generale, un ottimo risultato considerando che al terzo giorno hanno perso molto tempo in pista per riparare un guasto alla testa dello sterzo. “Abbiamo reagito bene alla sfortuna del terzo giorno e abbiamo aumentato il ritmo nelle tappe successive. Il livello è davvero alto, sia per gli avversari che soprattutto per il percorso di questa edizione. Fabrizia sta facendo un lavoro straordinario. Restano ancora sette giorni, ma questa prima settimana è stata molto difficile. Abbiamo percorso più di 3000 chilometri in cinque tappe, sicuramente l’edizione più difficile da quando esiste il Dakar Classic”, ha dichiarato Carcheri.
Anche la giornata di riposo sarà cruciale per controllare l’auto nei minimi dettagli prima di affrontare la seconda parte di questo entusiasmante maratona nel deserto dell’Arabia Saudita, che si concluderà a Shubaytah il prossimo 17 gennaio.