Il 12 gennaio 2012 è stata una giornata tragica per la città di Milano, quando l’agente di Polizia locale Nicolò Savarino è stato travolto e ucciso da un suv il cui conducente si è dato alla fuga. Questo evento ha scosso profondamente la comunità e ha lasciato un vuoto nel cuore di tutti coloro che lo conoscevano e apprezzavano il suo impegno e la sua dedizione al servizio pubblico.
A 13 anni di distanza, domenica scorsa si è tenuta la cerimonia di commemorazione nel parco intitolato a Nicolò Savarino, nel Municipio 9 di Milano. L’assessore alla Sicurezza Marco Granelli, il Comandante della Polizia locale Gianluca Mirabelli, la famiglia dell’agente e Romano La Russa, assessore regionale alla Sicurezza, erano presenti per rendere omaggio a questo eroe che ha sacrificato la propria vita per proteggere la comunità.
Romano La Russa ha sottolineato che Nicolò Savarino è stato un esempio e una fonte di ispirazione per i suoi colleghi, un vero servitore della Patria che ha pagato il prezzo più alto per il suo impegno. In sua memoria, è stato istituito un premio che viene assegnato agli agenti della Polizia locale lombarda che si sono distinti nel servizio. Questo premio sarà consegnato il prossimo lunedì 20 gennaio.
L’assessore Granelli ha ricordato il dolore e lo sgomento che ha seguito l’assassinio di Nicolò Savarino, ma ha anche sottolineato che il suo sacrificio è uno sprone a fare bene il proprio dovere per garantire la sicurezza dei cittadini. Il Comandante Mirabelli ha infine aggiunto che ricordare Nicolò significa imparare da lui e rafforzare ogni giorno l’impegno a servizio del bene e della società.
La cerimonia di commemorazione è stata un momento toccante e significativo per onorare la memoria di un eroe che ha dato la propria vita per proteggere gli altri. Nicolò Savarino rimarrà per sempre nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e ammirato, e il suo esempio continuerà a ispirare generazioni future nel loro impegno per la sicurezza e il benessere della comunità.