Durante il periodo natalizio, ci si aspetterebbe che tutti fossero più buoni e rispettosi degli altri, ma purtroppo non sempre è così. A Monza, qualche giorno fa, si è verificato un episodio che ha scosso la comunità locale e ha messo in luce un problema di giustizia piuttosto che di bontà.

In occasione della vigilia di Natale, in piazza Trento e Trieste, accanto al Municipio, sono stati creati una quindicina di posti auto ad hoc per i disabili. Purtroppo, molti automobilisti senza scrupoli hanno abusato di questi stalli riservati, parcheggiando senza il dovuto tesserino. Nonostante qualche multa occasionalmente staccata dalla polizia locale, il problema sembra essere irrisolto.

Recentemente, un cittadino disabile si è trovato nella spiacevole situazione di dover parcheggiare fuori dagli spazi riservati, poiché erano tutti occupati da chi non ne aveva diritto. Al suo ritorno, ha trovato una multa sul parabrezza della propria auto, nonostante avesse il tesserino disabili in regola.

L’agente che ha emesso la multa ha consigliato al disabile di presentare ricorso al giudice di pace per farla annullare, ma il costo del ricorso è di circa settanta euro, mentre la multa da pagare è di soli 44 euro. Questa disparità economica rende difficile per il disabile ottenere giustizia, nonostante abbia agito correttamente.

Non si chiede ai vigili di punire tutti i falsi disabili, ma almeno di evitare ingiustizie nei confronti di chi ha realmente bisogno di quei posti auto riservati. Sarebbe auspicabile una maggiore attenzione e rispetto per i diritti dei cittadini disabili, specialmente durante un periodo così delicato come quello delle festività natalizie.

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