Una tranquilla giornata a fare skateboard si è trasformata in un vero incubo per un gruppo di ragazzi nel centro di Monza. Sei giovani skaters sono stati circondati da una trentina di persone, presunti membri della categoria dei cosiddetti “maranza”, con atteggiamenti provocatori e violenti.
Mentre si trovavano in piazza Trento Trieste, con le loro tavole da skate come al solito, un uomo si è avvicinato chiedendo una sigaretta. Di fronte al loro rifiuto, sono iniziati gli sputi e gli spintoni. In pochi istanti, i giovani si sono ritrovati circondati.
L’incubo è finito solo grazie al passaggio tempestivo di una volante della Polizia di Stato, che ha disperso il gruppo, evitando che la situazione peggiorasse ulteriormente. Secondo quanto raccontato dalle vittime, il gruppo di aggressori era composto principalmente da ragazzi di origine nordafricana, che da circa due anni si radunano sulle scale del Municipio della città, creando disagio tra i residenti.
La polizia ha identificato alcuni dei presenti, anche se non è stata registrata alcuna richiesta di aiuto da parte dei giovani skaters.
Situazioni del genere sono sempre preoccupanti e è importante che le autorità locali intervengano per garantire la sicurezza e il benessere di tutti i cittadini.