Lunedì scorso, il nivologo Federico Rota ha lanciato l’allarme sul pericolo valanghe sulle Orobie. Secondo Rota, negli ultimi anni c’è stato un aumento della quota neve e sempre meno neve in pianura. Anche le rilevazioni Arpa-Regione Lombardia confermano questa tendenza, con la stagione 2024-2025 che ha registrato una delle più basse nevicate degli ultimi anni. Tuttavia, con la prima importante nevicata della stagione, il pericolo valanghe è aumentato, con un grado marcato (3 su una scala da uno a cinque) per le Orobie.
Il bollettino valanghe ha avvertito che gli abbondanti apporti nevosi verranno distribuiti in maniera disomogenea a causa del vento, con la formazione di lastroni soffici e a media coesione. È quindi importante valutare attentamente il pendio prima di intraprenderlo, evitando conche, canali e avvallamenti. Il distacco di valanghe medio-grandi potrebbe verificarsi con un debole sovraccarico, così come numerose valanghe spontanee di dimensioni medio-grandi.
In conclusione, è fondamentale prestare attenzione e rispettare le indicazioni dei bollettini valanghe per evitare situazioni pericolose sulle montagne delle Orobie.