Le fiamme gialle del comando provinciale di Trento, insieme al Servizio centrale investigazione criminalità organizzata (Scico) e ad altri reparti della Guardia di Finanza, hanno eseguito un decreto emesso dal gip di Trento per un sequestro preventivo di oltre 2,8 milioni di euro nei confronti di 7 soggetti. Le indagini hanno evidenziato una frode fiscale internazionale legata alla gestione di aziende fittizie residenti all’estero ma operanti in Italia nel settore del noleggio di auto di lusso. Coinvolta anche la provincia di Varese, con il nome di Luca Magnoni tra gli indagati. Le indagini hanno portato a un’evasione dell’Iva per un totale di oltre 2,3 milioni di euro, con parte dei proventi illeciti utilizzati per acquistare immobili di pregio a Desenzano del Garda e per il riciclaggio di denaro. Complessivamente sono coinvolti 11 soggetti, accusati di frode fiscale, ricettazione, riciclaggio e autoriciclaggio. Le perquisizioni sono state eseguite in diverse province italiane, dimostrando l’efficacia delle sinergie investigative tra la Guardia di Finanza e l’Autorità Giudiziaria nel contrasto all’economia illegale.

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