Il cantiere delle paratie di Como è giunto alla sua fase finale, dopo 17 anni dall’inizio dei lavori. Attualmente, le ultime opere sono in corso senza impattare sulla viabilità della città. Le ruspe e gli operai sono al lavoro nella zona vicino alla prima corsia del lungolago, dove sono state posizionate le reti di cantiere per consentire l’accesso ai mezzi durante il giorno. Le due corsie riservate alle auto hanno temporaneamente sostituito quella preferenziale per i pullman, deviati da viale Cavallotti almeno fino al 28 febbraio.

Inoltre, è iniziato l’intervento per la realizzazione della pista ciclabile che sarà un’estensione di quella già presente fino a piazza Cavour. Anche la posa del nuovo porfido procede parallelamente. Molto dipende dalle condizioni meteorologiche: più è bello il tempo, più veloce sarà l’intervento. La ciclabile sarà simile a quella tra Sant’Agostino e piazza Cavour, con la successiva piantumazione di fiori e piante nelle grandi fioriere già presenti dall’estate scorsa.

Successivamente, saranno effettuati gli allacciamenti elettrici per garantire il corretto funzionamento delle pompe e dell’impianto elettrico già installato nelle vasche sotto la piazza. Il sistema di protezione dovrà essere testato con l’attivazione delle pompe e delle vasche, compreso un test con tutte le barriere sollevate per verificare l’efficacia in caso di esondazioni.

Infine, l’ultimo atto sarà la posa dei parapetti. La Regione ha confermato che in primavera (probabilmente a marzo) verranno posati 7-8 metri di prototipo delle nuove protezioni per valutare l’impatto dell’opera come richiesto dalla Soprintendenza. Successivamente verranno definiti i tempi per la gara di appalto, la realizzazione e la posa in opera che richiederanno diversi mesi.

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