Ogni anno in Italia, sono circa 400 i senza tetto che perdono la vita. Questo triste dato è stato confermato di recente anche a Milano, dove un anziano senza fissa dimora è stato trovato morto in un parco della città. Il suo corpo è stato scoperto da un passante che ha subito chiamato i soccorsi, ma purtroppo per l’uomo non c’è stato nulla da fare.
Questo non è stato l’unico caso a Milano negli ultimi giorni: altre due persone senza tetto sono state trovate morte in diverse zone della città. Questi episodi sono solo l’ennesima conferma di una vera e propria strage silenziosa che colpisce in particolare la Lombardia, con una media di un morto a settimana, e che a livello nazionale conta oltre 400 decessi all’anno.
Il 40% di questi senza tetto muore a causa di malori improvvisi o aggravamento di situazioni già precarie, con casi estremi di ipotermia. Il restante 42%, invece, perde la vita per eventi traumatici come aggressioni, annegamenti, cadute, incendi e suicidi.
È evidente che si tratta di una situazione drammatica che richiede un intervento immediato da parte delle istituzioni e della società civile. È fondamentale garantire un tetto sopra la testa a chi ne è privo e offrire sostegno e assistenza a chi si trova in una situazione di estrema vulnerabilità. Solo così si potrà evitare che tante persone continuino a perdere la vita in modo così tragico e ingiusto.