La tragica fine di un giovane ecuadoriano a Milano
La notte scorsa è stata fatale per un giovane ecuadoriano di 26 anni a Milano. Dopo una serata trascorsa in un locale, il ragazzo è uscito nel cuore della notte in uno stato di alterazione o forse a causa di un malore, finendo per accasciarsi sulle rotaie del tram. È stata la luce dell’alba a rivelare la tragica fine di questo giovane, che si trovava in Italia con regolare permesso di soggiorno.
Un passante ha fatto la scoperta macabra, chiamando il 112 dopo aver visto il corpo sui binari dei tram nella periferia sud di Milano. Le indagini sono state avviate immediatamente per cercare di comprendere cosa sia successo. Il cadavere, mutilato, faceva pensare che il giovane fosse stato travolto dal tram, anche se la posizione in cui si trovava non era vicina ai passaggi pedonali e nessun conducente aveva segnalato incidenti.
La polizia locale ha esaminato le telecamere di videosorveglianza e, grazie a un lavoro certosino, è riuscita a risolvere il mistero. Il giovane aveva trascorso la serata in un locale di musica latina nelle vicinanze e, barcollando da solo, era caduto sui binari del tram dove è stato investito tra le 4.30 e le 5.30 del mattino.
Solo nel pomeriggio i familiari e gli amici del ragazzo si sono presentati al comando della polizia locale per identificarlo. Si trattava di un giovane nato in Ecuador nel 1998, la vittima di questa morte assurda. Le indagini proseguiranno per stabilire esattamente come sia avvenuto l’incidente e se il ragazzo fosse ancora vivo al momento dell’impatto.
Questa tragica vicenda ci ricorda quanto sia importante prestare attenzione ai nostri comportamenti, specialmente quando siamo in stato di alterazione. La vita è preziosa e va tutelata in ogni momento.
