Il 7 settembre 2022, un incendio ha devastato l’impianto della Nitrolchimica in via Monferrato 118 a San Giuliano. L’azienda, che dal 1975 si occupa del recupero e del trattamento di rifiuti pericolosi, è ancora chiusa e i lavoratori sono in cassa integrazione. Il boato avvertito dalle imprese vicine ha preannunciato l’esplosione che ha causato le fiamme alte fino a 15 metri, mettendo a dura prova i vigili del fuoco. Nel video recuperato dal sistema di videosorveglianza si è visto che l’incendio è stato causato dal contatto tra una cisterna infiammata e un serbatoio di solventi. Tra i feriti, il dipendente Sergio De Donato, 43 anni, è stato dimesso il 19 novembre dal Centro grandi ustionati dell’ospedale Niguarda di Milano, dove è stato sottoposto a interventi di ricostruzione per le ustioni di secondo e terzo grado. Il quadro clinico dell’altro dipendente, Francesco Pacilli, 56 anni, è meno grave e dopo 5 giorni di osservazione all’ospedale San Paolo di Milano è stato dimesso con lievi ustioni. L’incendio ha causato gravi danni all’impianto e all’ambiente circostante. La Nitrolchimica è stata costretta a sospendere le sue attività e i lavoratori sono in attesa di sapere quando potranno tornare al lavoro. Si spera che l’azienda possa riprendersi presto e che vengano presi i provvedimenti necessari per evitare che simili incidenti possano accadere in futuro. Riproduzione riservata.
