Quattro giovani romeni sono stati arrestati a Milano per lesioni gravi e aggravate in concorso. L’aggressione è avvenuta lo scorso novembre, quando un ragazzo italiano di 25 anni è intervenuto per difendere la fidanzata di uno di loro, subendo a sua volta una violenta aggressione.
L’inchiesta condotta dalla Polizia di Stato ha permesso di ricostruire l’accaduto e di identificare i responsabili dell’aggressione. Il giovane milanese è stato trovato a terra, coperto di sangue e con numerosi traumi al viso, alle costole e al setto nasale. È stato portato in ospedale con una prognosi di 30 giorni.
Secondo quanto emerso dalle indagini, il ragazzo aveva difeso la fidanzata da un’aggressione da parte di un minorenne rumeno. Quest’ultimo, insieme a tre complici, ha fatto ritorno sul luogo dell’aggressione e ha colpito il giovane milanese con calci e pugni.
Le autorità competenti hanno emesso due ordinanze di custodia cautelare, una in carcere e una “di permanenza in casa”, nei confronti dei quattro giovani romeni, di età compresa tra i 17 e i 24 anni. L’attività investigativa è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Milano e dalla Procura per i Minorenni di Milano.
La violenza non può essere tollerata e coloro che commettono atti del genere devono rispondere delle proprie azioni di fronte alla legge. La Polizia di Stato continuerà a lavorare per garantire la sicurezza e la tranquillità dei cittadini, combattendo ogni forma di violenza e criminalità.