La comunità lecchese si è riunita nella chiesa parrocchiale di Rancio per dare l’ultimo saluto a Silvia Brambilla, giovane donna scomparsa in un tragico incidente stradale. La sorella Martina ha elogiato l’entusiasmo e i progetti di Silvia, ricordandola con affetto di fronte a una folla commossa. Silvia, laureata in scienze della comunicazione e dell’informazione, stava lavorando nel settore della comunicazione per un’azienda immobiliare a Sant’Moritz e aveva avviato un progetto imprenditoriale con il padre. La sua prematura scomparsa ha lasciato un vuoto nella comunità e molte domande senza risposta. La tragedia ha colpito profondamente tutti coloro che conoscevano Silvia, lasciando un segno indelebile nella vita di chiunque abbia avuto il piacere di conoscerla. La sua memoria vivrà nei cuori di coloro che l’hanno amata e apprezzata per la persona speciale che era.
