Ilaria Salis, la neo-eletta europarlamentare, è in viaggio con suo padre Roberto diretta a Monza. Dopo mesi di detenzione in Ungheria, accusata di aver aggredito dei neonazisti durante una manifestazione, finalmente sta tornando a casa. La polizia ungherese ha tolto il braccialetto elettronico che la teneva ai domiciliari e il suo rientro in Italia era previsto entro lunedì, giorno del suo 40esimo compleanno.
Salis è stata eletta al Parlamento Europeo con Alleanza Verdi e Sinistra e ora è libera dopo mesi trascorsi in carcere a Budapest in condizioni disumane. La sua elezione rappresenta una vittoria per la sua lotta per i diritti umani e la giustizia sociale. Il suo impegno e la sua determinazione hanno portato alla sua liberazione e ora potrà continuare a difendere le cause che le stanno a cuore anche a livello europeo.
Ilaria Salis è un esempio di coraggio e determinazione per tutti noi. Il suo ritorno a Monza è un momento di gioia e di speranza per tutti coloro che credono nella lotta per un mondo migliore. Siamo certi che continuerà a portare avanti la sua battaglia con la stessa forza e passione che l’hanno contraddistinta finora. Benvenuta a casa, Ilaria.