Una tragedia si è consumata lunedì scorso nella piscina del parco acquatico Aquaneva di Inzago, nel milanese. Una bambina di 11 anni, Fatou, è finita sott’acqua ed è stata trasportata in gravissime condizioni all’ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo, dove purtroppo è deceduta. La Procura di Milano ha aperto un’inchiesta per chiarire la dinamica dei fatti che hanno portato a questa tragedia.
I genitori della piccola sono distrutti e chiedono di fornire qualsiasi informazione utile alle autorità competenti per fare luce su quanto accaduto. Vogliono ottenere giustizia per la loro Fatou e evitare che simili tragedie possano ripetersi in futuro. La loro volontà più grande è riportare la bambina in Senegal, la sua terra natale, dove avrebbe voluto tornare dopo aver terminato gli studi in Italia.
La comunità della Chiesa cremonese si stringe intorno alla famiglia della piccola, offrendo il proprio supporto alla parrocchia di Caravaggio e ai ragazzi dell’oratorio che hanno perso un’amica. In queste ore di dolore, l’invito è a continuare a pregare per la piccola Fatou e per tutte le persone coinvolte in questa tragedia.
La morte di Fatou ha scosso profondamente tutti coloro che hanno seguito questa vicenda e resta un dolore insopportabile per la sua famiglia e per la comunità. Resta la speranza che giustizia venga fatta e che la bambina possa riposare in pace nella sua terra amata.
