Nella giornata di sabato sono proseguite senza sosta le ricerche dell’operaio caduto dalla diga di Concesa nel fiume Adda in provincia di Milano. Le operazioni sono state coordinate dall’Unità di Comando Locale (U.C.L.) dei vigili del fuoco.
Gli specialisti del soccorso acquatico con gommoni da rafting hanno perlustrato le sponde del fiume per quasi quattro chilometri fino a Canonica d’Adda, in collaborazione con i volontari di Treviglio. A causa delle condizioni del fiume, caratterizzate da una portata d’acqua ancora elevata, non è stato possibile effettuare immersioni con i sommozzatori giunti da Torino. Tuttavia, gli specialisti dei vigili del fuoco del nucleo S.A.P.R. (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto) hanno utilizzato droni per visionare l’alveo del fiume.
Inoltre, un elicottero del reparto volo Lombardia e gli specialisti del T.A.S. (Topografia Applicata al Soccorso) hanno collaborato alle ricerche. Le operazioni di ricerca sono state sospese e riprenderanno domenica mattina.