Amianto: scoperto durante gli scavi del cantiere della nuova Provinciale Trivulzia
L’amianto è stato trovato nel materiale ritrovato durante gli scavi del cantiere della nuova Provinciale Trivulzia, che collegherà il Ponte Nave e il Ponte di San Pietro a Samolaco. La presenza di amianto è stata scoperta all’interno di alcune guaine, suscitando preoccupazione tra i responsabili del progetto. La Provincia di Sondrio ha commissionato analisi approfondite per valutare l’entità del problema e monitorare anche il sottosuolo.
La scoperta di una discarica abusiva di materiale edile demolito risalente agli anni ’80 ha portato all’intervento dei forestali dei Carabinieri e dei tecnici di Arpa. La Provincia si sta attenendo scrupolosamente alla relazione prodotta dai tecnici di Arpa e ha già avviato i lavori per la rimozione dell’amianto, che rappresenta un problema ambientale e di salute pubblica.
I lavori per la realizzazione del tracciato della nuova strada sono in corso da un anno, con ritardi che si sono accumulati nel tempo. L’intera operazione costerà oltre 8 milioni di euro alle casse della Provincia di Sondrio, rendendola l’opera più imponente mai realizzata in valle negli ultimi 30 anni. Il Comune di Samolaco sta indagando anche sulla discarica di rifiuti, emanando un’ordinanza per individuare i proprietari delle aree interessate e procedere con un piano di caratterizzazione del terreno.
La rimozione dell’amianto rappresenta una sfida costosa e complessa, poiché si tratta di rifiuti speciali e inquinanti. La Provincia si è già attivata per affrontare questo problema, consapevole della necessità di agire tempestivamente per garantire la sicurezza e la salute di tutti i cittadini coinvolti nel progetto.
