Mario Gerali, un vigile urbano molto amato a Seregno, è venuto a mancare mercoledì 3 luglio all’ospedale di Pontremoli, dove era ricoverato per accertamenti. Nato a Fivizzano nel 1931, Gerali è tornato nella sua terra natia dopo il pensionamento nel 1990. Il suo percorso professionale è iniziato a Roma, per poi approdare a Seregno negli anni ’60, dove è diventato un punto di riferimento per la comunità.
Gerali è stato per lungo tempo motociclista e successivamente si è dedicato all’attività di pattuglia. Molte persone lo ricorderanno per la sua presenza in sella alla sua motocicletta, così come per la sua disponibilità durante la patronale di Santa Valeria, dove regolava il traffico con dedizione.
Il figlio Stefano ha raccontato che il padre amava il ciclismo e conosceva bene il grande ciclista seregnese Giacinto Santambrogio. Mario Gerali ha persino partecipato a una competizione ciclistica da Milano a Sanremo, dimostrando la sua passione per lo sport. Amava anche la montagna e quando poteva si dedicava a percorrere i sentieri delle vette lecchesi.
Il funerale si è svolto a Podenzana, dove Gerali risiedeva. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto in città, ma il ricordo del suo impegno e della sua dedizione rimarrà vivo nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto. Mario Gerali sarà ricordato per il suo spirito generoso e per il suo amore per la sua comunità.