Il confronto politico tra il sindaco di Gallarate, Andrea Cassani, e la segretaria del Pd locale, Anna Zambon, è giunto oggi a un punto critico con le dimissioni di quest’ultima dal consiglio comunale. Le motivazioni di Zambon sono state chiarite durante una diretta social, in cui ha accusato il sindaco di arroganza e prepotenza. Tuttavia, Cassani ha respinto le accuse, definendo le dimissioni come un atto di demagogia politica.
Inoltre, il sindaco ha criticato duramente le Acli di Gallarate per aver manifestato solidarietà nei confronti di Zambon, senza però prendere posizione sulla condanna dei Sinti per l’assalto avvenuto in municipio. Cassani ha sottolineato che le Acli non hanno il diritto di dare lezioni di moralità, soprattutto considerando la mancanza di interventi da parte loro in passato per favorire l’integrazione dei Sinti.
La situazione politica a Gallarate è quindi molto tesa, con accuse reciproche e polemiche che sembrano non avere fine. Resta da vedere come evolverà la situazione e se sarà possibile raggiungere un compromesso tra le varie parti coinvolte.
