Ieri pomeriggio, a Seregno, una donna di cinquant’anni ha trovato un’arma e un proiettile mentre stava facendo ordine nella casa del padre defunto. Ha deciso di consegnarli ai carabinieri della stazione locale. Una volta giunti sul posto, i militari hanno scoperto che l’arma era un vecchio fucile artigianale senza marca e matricola, mentre il proiettile era un colpo di artiglieria antiaerea calibro 35 mm della prima guerra mondiale, molto pericoloso. Per questo motivo, gli artificieri del Comando provinciale di Milano sono immediatamente intervenuti e hanno messo in sicurezza l’ordigno.
È importante ricordare che i residuati bellici sono sempre pericolosi, anche quelli che sembrano innocui. Purtroppo, troppo spesso questi oggetti causano gravi incidenti, talvolta anche fatali. Proprio ieri, nel vicentino, si è verificato un altro incidente. È necessario prestare la massima attenzione quando si trovano oggetti di questo tipo e affidarsi sempre alle forze dell’ordine per la loro gestione.