La situazione che si sta verificando a Gallarate riguardo al taglio del bosco in via Curtatone ha sollevato una profonda preoccupazione nella Fp Cgil di Varese. L’intervento delle forze dell’ordine nei confronti dei cittadini che esprimono dubbi sul progetto del Comune è stato definito autoritario ed antidemocratico. Le immagini di violenza e l’arresto di una giovane manifestante sono apparse sproporzionate rispetto al comportamento pacifico dei cittadini.
La Fp Cgil invita l’Amministrazione comunale a adottare un atteggiamento costruttivo nei confronti dei giovani che protestano, anziché optare per la contrapposizione. Valorizzare una cittadinanza attiva e ascoltare le perplessità dei cittadini potrebbe favorire un dialogo democratico e costruttivo.
Nel frattempo, Legambiente ha cercato di mediare con il sindaco riguardo alla questione del bosco di Gallarate, proponendo quattro soluzioni per risolvere la situazione in modo pacifico. Speriamo che le istituzioni locali prendano in considerazione queste proposte e che si possa trovare una soluzione che tenga conto sia delle esigenze ambientali che della partecipazione attiva dei cittadini.