Nelle scorse settimane, i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Chiasso e i militari della Guardia di Finanza hanno fermato un viaggiatore italiano su un treno Euro City proveniente da Lugano e diretto a Milano Centrale. Nonostante il passeggero avesse dichiarato di non avere nulla, i controlli hanno rivelato un orologio Rolex di grande valore e una somma di denaro in contanti di oltre 6.000 euro. Il passeggero, disoccupato e senza mezzi di sostentamento, non è stato in grado di giustificare il possesso dell’orologio e del denaro, che non erano accompagnati da documentazione commerciale. Dopo accurati accertamenti, è emerso che l’orologio era stato venduto a Parigi nel 2019 e destinato ad Hong Kong. Un esperto gemmologo ha valutato l’orologio a 312.000 euro, superando di gran lunga la soglia amministrativa per il contrabbando. Il passeggero è stato denunciato alla Procura di Como per contrabbando, con il sequestro del bene.